COME OTTENERE
Cessione del quinto dello stipendio: procedura e documenti necessari
La cessione del quinto è una forma di finanziamento rivolta a dipendenti statali, pubblici o privati, e ai pensionati, purché residenti in Italia. Per i pensionati residenti all’estero la pratica è valutabile purché il pensionato abbia un domicilio stabile in Italia. A caratterizzarlo, oltre al tasso fisso, sono il valore delle rate di rimborso, il cui importo non può essere superiore ad 1/5 della busta paga o del cedolino della pensione e le modalità di rimborso. L’importo, infatti, viene trattenuto direttamente dallo stipendio mensile.
Se non sai come ottenere la cessione del quinto tieni presente che occorrerà presentare sia i tuoi dati anagrafici e personali che una serie di certificazioni. Queste ultime si rendono necessarie per “inquadrare” la posizione lavorativa e la situazione reddituale del richiedente. Dovrai anche essere in possesso dei requisiti richiesti in genere per un prestito personale. Come dipendente sarai tenuto ad allegare una copia dell’ultima busta paga. Ad accompagnarla sarà un documento che riporti la data di assunzione, la retribuzione annua e mensile e l’importo del TFR maturato fino al momento della richiesta.
Garanzie, TFR maturato ed impegno assunto dal datore di lavoro
Occorrerà preparare una delega che autorizzi il datore di lavoro a trattenere dal tuo stipendio l’importo corrispondente alla rata del prestito da rimborsare. Contestualmente, sarà la finanziaria o la banca erogante il finanziamento a richiedere il benestare al datore.
Per quanto riguarda le garanzie è il TFR, nel solo caso di dipendenti aziende private, a garantire il rientro del prestito a fronte della perdita del posto di lavoro. Se il TFR maturato non è sufficiente a coprire l’importo totale del finanziamento, sarà un’assicurazione a farlo solo per la parte eccedente il TFR. Sempre a proposito del TFR non dimenticarti che non avrai la possibilità di chiedere quote anticipate dello stesso per l’intera durata del finanziamento.