Estinguere tutti i debiti con un unico rifinanziamento di consolidamento debiti, quando conviene?

Estinguere tutti i debiti con un unico rifinanziamento di consolidamento debiti, quando conviene?

Hai troppe rate da pagare? La somma complessiva dei tuoi pagamenti non è più sostenibile?
Noi de IlQuinto.net, con questo articolo, ti guideremo nella comprensione del prestito finalizzato al consolidamento dei debiti: la forma di finanziamento che permette di ridurre i tuoi pagamenti mensili sui prestiti attivi ed ottenere maggiore liquidità.

 

Prestito di consolidamento debiti: cos’è?

Il prestito per consolidamento debiti è la soluzione che consente di cancellare tutti i finanziamenti in corso accorpandoli in un’unica rata mensile più leggera, con tassi d’interesse competitivi, e di allungare la durata dei tempi di rimborso del prestito stesso. Uno strumento utile che intende diminuire l’importo delle rate mensili dei finanziamenti in corso per evitare una situazione di sovraindebitamento.

 

Prestito di consolidamento debiti: a chi si rivolge?

Il prestito di consolidamento debiti è la soluzione ideale per coloro che hanno in corso diversi prestiti e che si trovano in una condizione di difficoltà a causa dell’eccessiva esposizione debitoria dovuta alle rate mensili dei prestiti da rimborsare.

 

Prestito di consolidamento debiti: quali vantaggi?

I vantaggi ottenuti dal prestito per consolidamento debiti sono molteplici. Vediamoli di seguito:

  • Estinzione di tutti i finanziamenti attivi e accorpamento in un’unica soluzione
  • Possibilità di richiesta di una liquidità aggiuntiva
  • Allungamento del piano di ammortamento
  • Alleggerimento del tasso d’interesse

 

Consolidamento debito e cessione del quinto

Con il prestito per consolidamento debiti è possibile accorpare differenti finanziamenti. Se le rate risultano ancora troppo alte allora si potrà ricorrere alla cessione del quinto per renderle più snelle. Infatti, da un lato, con il consolidamento sarà possibile restituire la somma ottenuta in un’unica rata mensile e, dall’altro, quest’ultima non potrà andare oltre il 20% (ossia 1/5) dello stipendio, come previsto dalla cessione del quinto.

div#stuning-header .dfd-stuning-header-bg-container {background-color: #934090;background-size: initial;background-position: top center;background-attachment: initial;background-repeat: initial;}#stuning-header div.page-title-inner {min-height: 650px;}