TAN e TAEG sono termini che vengono usati frequentemente quando s’affrontano questioni che riguardano prestiti e finanziamenti, ma spesso sono parole che, per chi non è addetto ai lavori, risultano nebulose. Per questa ragione noi IlQuinto.net cerchiamo di spiegare facilmente il significato dei due acronimi TAN e TAEG e come si giunga al loro calcolo.
Oltre a TAN e TAEG talvolta si fa riferimento a un’ulteriore sigla, il TEG, che illustreremo brevemente.
Il TAN è il tasso annuo nominale applicato al prestito che si desidera contrarre, indipendentemente dalla forma di rimborso applicata, che nella cessione del quinto, ad esempio, è un ammortamento a rate costanti.
Il TAN viene applicato all’importo finanziato e il suo valore complessivo (cioè la somma complessivamente pagata per interessi) varierà a seconda della durata del prestito.
In altre parole il TAN è il puro tasso d’interesse applicato al finanziamento, senza tener conto di alcuna spesa accessoria.
Il TAEG è il tasso che calcola il costo effettivo del finanziamento, cioè per calcolarlo sarà necessario includere le somme che eccedono il capitale nominale finanziato che il debitore pagherà durante tutta la durata del prestito.
Il TAEG perciò terrà conto non solo del valore degli interessi (come il TAN), ma anche delle spese di istruttoria, delle spese per l’apertura della pratica e di tutte le spese di distribuzione di cui il perfezionamento del prestito necessita.
E’ evidente perciò come TAN e TAEG possano differire e come il costo reale del finanziamento sia più correttamente espresso dal TAEG, che, proprio a causa della sua composizione, può variare notevolmente a fronte di finanziamenti d’identico TAN.
Per calcolare correttamente il TAEG sono di facile reperibilità degli strumenti che consentono di calcolarlo partendo dall’ammontare nominale del prestito, dalla sua durata, dall’ammontare e dal numero delle rate.
Essendo il TAEG lo strumento principale di trasparenza nei contratti di credito al consumo dovrà essere indicato nella documentazione contrattuale e nelle proposte di finanziamento.
Il TEG è un tasso che si colloca per valore tra il TAN e il TAEG, in quanto include interamente ciò che va a formare il TAN, mentre rispetto al TAEG non include le imposte e le tasse (più specificatamente i bolli dovuti allo stato) e perciò il suo calcolo produrrà un indice inferiore al TAEG.